Chi sono




Dott. Marco Corrias Bio

Marco Corrias è uno specialista storico dell’arte laureatosi col massimo dei voti nel 2012 (110 e lode) e provvisto di diploma di scuola di specializzazione post lauream nel 2016, sempre col massimo dei voti (70/70), autore di testi storico - artistici legati sia al territorio locale (“Atlante castellano del Verbano e del Canton Ticino”, “Tesori di Insubria 100 itinerari”, il premiato romanzo storico “Canto Barbarico”) dedicati alle terre di frontiera, guida turistica abilitata a livello nazionale, docente in storia dell’arte di II fascia A054 e A 001, noto blogger culturale (Italia SettentrionArte e Wondermuseum) e collaboratore occasionale presso periodi cartacei e web. Tra le maggiori soddisfazioni pre - covid di Corrias vi è stata la conferenza sugli ori dei barbar dell’ottobre  2018i, tratta dalla sua tesi post lauream e pubblicata per la casa editrice Il Cerchio,  tenutasi al museo archeologico di Milano in presenza del Consolato di Romania e dell’associazione Italia medievale, nonché la gestione del primo anno di conferenze e feste legate alla rivalorizzazione del castrum altomedievale di Cuasso al Monte, culminato nel rendering realizzato in collaborazione col socio graphic designer Lorenzo Mariani.
https://youtu.be/aYqQiq7nFNk
Corrias ha pure scoperto il Sass de Böl, una “Stonehenge” di montagna la cui posizione archeo-astronomicamente orientata è stata pubblicata su Italia Misteriosa, Terra Insubre n. 86 - 2018 e confermata dal prof. Gaspani dell’osservatorio astronomico dell’università di Brera.
In continuità con la sua tesi post lauream, Il dott. Corrias  ha costituito una mostra di più di 180 facsimili o meglio, “archeo-riproduzioni” legate al fascinoso e poco noto periodo di transizione fra Tardoantico.e Alto Medioevo: un’epoca caratterizzata più da reciproci scambi, piuttosto che da scontri tra Romani, Goti e Longobardi che il curatore ha curato in semi-autonomia con tanto di corredi femminili e maschili provvisti di gioielli splendenti e simboli del potere militare (armi elmi scudi), ma anche in presenza di utensili di uso quotidiano (ceramiche, vetri, fusarole, monetazione del tempo). Lo scopo è quello permettere a un’Europa dei popoli appena nata, alle nostre radici, di “parlare” attraverso i manufatti: a partire da quelli più ricchi a quelli umili, attraverso gli antichi archetipi indoeuropei perduti: dal ruolo del matriarcato primigenio al totemismo guerriero, fino alla transizione tra paganesimo e cristianesimo, tra vecchie e nuove abitudini di vita. Col suddetto progetto il dott. Corrias è in cerca di uno spazio attrezzato (bacheche protettive) nonché di un ambiente positivamente predisposto verso la didattica, al fine di attuare quest’ambizioso progetto che andrebbe in parte a “rimescolare le carte in tavola” circa i vecchi rapporti pregiudiziali tra popoli civili e incolti su cui la storiografia italiana si è così a lungo, colpevolmente attardata.


Premi letterari per "Canto Barbarico"

2013, 1 posto,  Premio Letterario per racconti inediti “Philobiblon - Italia Medievale”
2014, 3 posto,  Premio Letterario per racconti inediti “Philobiblon - Italia Medievale”.                       
2014 Menzione speciale concorso letterario internazionale “AmbiarT
2015 Menzione d’onore, concorso “Caterina Martinelli – Colli Aniene” del romanzo storico summenzionato.     2015 Menzione d'onore, Concorso nazionale di scrittura creativa “Un Cuore Giovane”.

Dettagli

* Ho frequentato il triennio in Scienze dei Beni Culturali presso l'Università Statale di Pavia e il biennio di Specializzazione in Storia dell'Arte all'Università Statale di Genova, uscendone a pieni voti con una tesi sull'architettura romanica nell'area del Verbano e del Canton Ticino tra XI e XII secolo: tipologie caratteristiche, somiglianze e differenze; maestranze itineranti, cave di pietra e litotipi utilizzati nell'area.


* In seguito ho intrapreso un nuovo biennio di Scuola di Specializzazione post lauream in Beni Storico-Artistici, conclusosi con una tesi relativa allo sviluppo dell'oreficeria barbarica nel bacino Carpatico-Danubiano tra Tardo Antico e alto Medioevo, incentrato sul regno dei Gepidi prima e dopo la dominazione unna, alla ricerca delle antiche officine orafe.


* Abilitato come guida turistica per le Province di Milano e Pavia, svolgo saltuariamente questa attività in Lombardia, con l'intenzione di ampliare il mio raggio d'azione.


* Gestisco il blog culturale “Wunderkammer, e i gruppi Fb "Wondermuseum e "Italia SettentrionArte”; ho collaborato saltuariamente con riviste come "Medioevo Misterioso", "Italia Misteriosa", "Terra Insubre" e i blog di Italia Medievale, MilanoFree e PaviaFree e i Viaggiatori Ignoranti.


Pubblicazioni in attivo: alla pagina principale
 https://wunderkammerarts.blogspot.com/


Premi letterari legati al romanzo storico "Canto Barbarico" edito x Macchione editore (2016)

2013, 1 posto,  Premio Letterario per racconti inediti “Philobiblon - Italia Medievale”

2014, 3 posto,  Premio Letterario per racconti inediti “Philobiblon - Italia Medievale”.                       

2014 Menzione speciale concorso letterario internazionale “AmbiarT

2015 Menzione d’onore, concorso “Caterina Martinelli – Colli Aniene” del romanzo storico summenzionato.     2015 Menzione d'onore, Concorso nazionale di scrittura creativa “Un Cuore Giovane”.

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